In tutte le cose che si devono fare la misurazione dà il senso di dove si è arrivati e la direzione di dove si sta’ andando.
Se si misurano le cose si può decidere cosa è che non va’ e cosa è che funziona e di conseguenza si possono eliminare le cose che non vanno e migliorare così le performance di una attività.
Nessuno è escluso da questo!
Qualche anno fa ad un corso per la gestione dell’officina hanno posto una domanda a tutti i partecipanti su quale fosse la cosa più deperibile che conoscevamo: Le risposte sono state molteplici, dal latte, al pane, lo yogurt, la carne, e via via di questo passo e chi aveva posto la domanda dava un no secco ad ogni risposta. Dopo alcuni minuti passati ad elencare prodotti di ogni sorta ci fermò! La risposta che ci diede ci lasciò di stucco:
IL TEMPO
Ecco, tutti noi che gestivamo officine e quello che produciamo e vendiamo è proprio il tempo non ce ne rendiamo conto. Si perché il tempo una volta passato non torna indietro, non esistono congelatori per il tempo non si può mettere sotto sale per conservarlo…insomma non c’è modo di fermarlo. Ecco, misurare e controllare come viene utilizzato ed impegnato il tempo è una cosa essenziale per creare un’officina efficiente ed economicamente vantaggiosa per voi.
Veniamo ora alle cose pratiche da fare per vedere di trovare una soluzione facile e rapida per fare il punto della situazione che ci permetterà di individuare gli sprechi di tempo e poter così poi eliminarli e migliorare le prestazioni e di conseguenza anche i guadagni. Per prima cosa si deve vedere come è composta la vostra struttura aziendale.
- Da quante persone è composta?
- Quante e chi sono le persone operative?
- Quante e chi sono le persone non operative?
Per operative si intende le persone che producono la mano d’opera (i meccanici) mentre le non operative sono tutte quelle persone che servono per fare funzionare tutta l’azienda (le segretarie, i magazzinieri, i capi officina e gli accettatori).
Attenzione: le persone non operative non sono meno importanti delle operative, in quanto l’azienda officina non potrebbe funzionare senza di esse; bisogna cominciare a vedere un’officina, anche se di piccole dimensioni come un’azienda vera e propria, solo così le si permetterà di crescere.
Dicevamo di contare quante persone operative ci sono nella vostra azienda: “Supponiamo che ci siano 3 meccanici”. Essi producono 8 ore lavorative al giorno (eliminiamo in questi calcoli tutte le variabili per semplificare i calcoli, come per esempio le pause caffè che sono previste per legge, le ferie, le malattie e i permessi). Dal calcolo 8 x 3 si ha un totale di ore lavorate al giorno di 24. Ogni giorno questa officina deve vendere 24 ore! E se non vende 24 ore questa azienda è in perdita!
Ecco perché sono necessarie le persone improduttive; essi devono fare in modo che chi produce mano d’opera faccia solo ed esclusivamente quello. Ora mi dirette: si, si facile da dire ma nella mia officina siamo solo in due! Questo in qualche modo non ha importanza, in quanto bisogna fare un calcolo su come devi dividerti tra produttivo e improduttivo e vedere poi dai calcoli (che vedremmo più avanti nella contabilità) se ti conviene tenere aperta la tua azienda o no, se ti conviene e se puoi inserire personale per crescere o se non ha più senso tenere aperta un’azienda se questa non ti dà un reddito.
Ma torniamo al nostro caso… Se si vendono 24 ore al giorno per una tariffa oraria di 40 euro ora si avrà un totale di 960 euro. In questo importo devono rientrare tutte le spese che sostenete e un guadagno per voi che siete il titolare o socio dell’azienda. Ecco, da questi semplici calcoli si capisce che se non si hanno sotto controllo i numeri della propria officina difficilmente si potrà migliorare e, non meno importante, comprendere se si sta’ veramente guadagnando dalla propria vendita di mano d’opera che è quello che tu produci!
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A presto e Buon Lavoro Meccanici!
